L'aferesi

Molto meno frequente dell'elisione è l'aferesi (da ἀφαίρεσις, eliminazione), che consiste nella caduta di vocale iniziale di parola. L'aferesi, contrassegnata pure essa mediante l'apostrofo, si verifica, prevalentemente in testi poetici, quando una parola che inizia con una vocale breve sia preceduta da parola che termina in vocale lunga o dittongo. In questi casi evidentemente gli autori preferivano evitare lo iato mediante l'eliminazione della vocale foneticamente meno importante tra le due.

Es. μὴ ἐγώ μὴ 'γώ, non io; ἐγὼ ἐκάλυψα ἐγὼ 'κάλυψα, io nascosi.

Qualche volta il verificarsi dell'aferesi comporta delle alterazioni negli accenti delle parole coinvolte. In particolare: