Classificazione delle consonanti

L'alfabeto greco prevede 17 segni utilizzati per indicare le consonanti (in gr. σύμφωνα).

La classificazione delle consonanti e dei segni che le rappresentano si basa su diversi criteri:

semplici o doppie, a seconda che un segno indichi un unico suono consonantico o una sequenza di due diversi suoni;

le consonanti semplici si distinguono in:

mute o occlusive, quando la loro pronuncia è momentanea e non comporta una durata;

sonanti o continue quando il suono può essere prolungato.

Ecco un prospetto delle consonanti dell'alfabeto greco:

Tipo
Durata del suono
Intensità - articolazione Organo fonatorio
Labiali
Velari o gutturali
Dentali
Semplici
Mute o occlusive
Tenui o sorde
π
κ
τ
Medie o sonore
β
γ
δ
Aspirate
φ (π+H)
χ (κ+H)
θ (τ+H)
Spiranti o continue
Nasali
μ
γ = ν
ν
Sibilanti
-
-
σ / ς
Liquide
-
-
λ, ρ
Doppie
ψ (π+σ)
ξ (κ+σ)
ζ (δ+σ)

Osserva che:

γγελος (trad. messaggero) si pronuncerà ánghelos;

ἀνάγκη (trad. necessità) si pronuncerà anánche;

τυγχάνω (trad. cápito) si pronuncerà tuncháno;

σάλπιγξ (trad. tromba) si pronuncerà sálpinx.